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12/11/2012

Tessi la tenda del domani

Il telaio nomade, ha iniziato il suo cammino lunedì 12 novembre dalla Comunità di Villa San Francesco a Facen di Pedavena durante la presentazione del tema TESSI LA TENDA DEL DOMANI – Il tuo e quello del mondo,hanno tessuto tutti i presenti, insieme a don Giuliano Follin di Borgo Piave, benedicente della serata e la Vice Sindaco di Trichiana Raffaella Da Ros.

Come prima tappa del telaio è stata individuata l’Associazione Dottor Clown di Padova, nella persona di Damiano Pasetto, che domenica 9 dicembre è venuto a ritirarlo al Museo dei Sogni, Memoria, Coscienza e Presepi in Feltre (BL). Ha poi tessuto in ospedale di Padova con i bambini ricoverati, dove le storie di ognuno resteranno intrecciate per sempre nella tenda del domani, in particolare quella del bambino morto due giorni prima.

Martedì 18 dicembre è stato consegnato al Centro Diurno Caleidoscopio di Premaore di Camponogara in provincia di Venezia.

Al termine dell’esperienza al Centro Diurno, il telaio nomade ha proseguito il suo cammino verso Mestre dalla Famiglia Dal Maso che poi lo ha consegnato al Gruppo Scout n.1 di San Donà di Piave che ha tessuto la notte di Natale.

Capodanno l'ha trascorso alla Comunità "Viarte" di Santa Maria La Longa, vicino a Palmanova (Ud).

Per poi spostarsi nel mese di gennaio all'Associazione Insieme si Può Onlus a Reana del Rojale (UD) che ha realizzato un pieghevole.

Il telaio dopo essere stato all'Opera Pia Coianiz di Tarcento e a Cavasso Nuovo nella persona di Maricla Zago, è stato accolto a Valvasone da Ivano Salvador che lo ha collocato nell'aula-laboratorio della scuola media e tutti i ragazzi, i genitori e le associazioni sono state invitate a partecipare alla tessitura. I ragazzi hanno prodotto anche un po' di filo con la lana grezza cardata da una nonna del paese, filo con il quale hanno tessuto un pezzetto della tela.

Nel mese di maggio il telaio è stato consegnato da Ivano Salvador di Valvasone al Piccolo rifugio di Vittorio Veneto dove anche noi eravamo presenti.

Successivamente, Lucio Polacco, associato all'AIA Conegliano, lo ha portato prima all'Associazione Nostra Famiglia di Conegliano che oltre ad aver tessuto ci ha donato anche alcuni lavori e poi all'AIA di Conegliano, accolto dal Presidente Alberto Bianchi e da alcuni associati.

Il telaio, ormai senza ordito da tessere è rientrato in Comunità Villa San Francesco a Facen. Quanto tessuto è stato esposto al Museo dei Sogni, Memoria, Coscienza e Presepi.

Venerdì 21 giugno, dopo che l'ordito è stato rimontato, è stato consegnato da una delegazione della Comunità all’associazione culturale “L’ordito e la trama” di Posina che si propone di favorire la divulgazione e la conoscenza di attività manuali in via di abbandono quali la filatura e la tessitura manuali. Tra le attività proposte dall'associazione, vi sono i laboratori didattici per far conoscere ai bambini il ciclo della lana, a partire dalla lana tosata fino alla tessitura del prodotto.

Per tutto il cammino, il telaio si sposta da "solo", nel senso che chi lo riceverà si dovrà poi occupare della tappa successiva, lasciando alla segreteria della Comunità il compito di monitorare gli spostamenti e tenere aggiornato attraverso mail, il sito della Comunità e la nostra Webtv TeleTU.


Alcune foto:

Il sindaco di Trichiana Raffaella Da Ros
Associazione Dottor Clown di Padova
Associazione Dottor Clown di Padova
Centro Diurno Caleidoscopio di Premaore di Camponogara
Gruppo Scout n.1 di San Donà di Piave
Comunità "Viarte" di Santa Maria La Longa
Scuola media di Valvasone
Piccolo rifugio di Vittorio Veneto
Associazione Nostra Famiglia di Conegliano
AIA di Conegliano
Associazione culturale “L’ordito e la trama” di Posina

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